De Gasperi: «L’Europa unita è il più grande baluardo della pace»

Questo titolo è esemplificativo del leitmotiv della "Giornata dell’Europa", che ha evidenziato alcuni termini-chiave quali: desiderio, pace e unione.

Personale scolastico

Dopo gli interventi del Sindaco dott. Ciarapica, dell’Assessore alle Politiche Comunitarie dott. Morresi, delle Responsabili Eurodesk Civitanova Marche e EUROPE DIRECT Unione Montana Marca di Camerino, è intervenuto il nostro Dirigente Scolastico, dott. Francesco Giacchetta, che ha parlato del mito di Europa, dove si racconta di una principessa fenicia, figlia di Agenore e Telefassa, che viene rapita da Zeus e della conseguente ricerca della  ragazza da parte dei suoi fratelli.
Nel mito troviamo l’amore dei fratelli che porta quindi alla ricerca della giovane. L’amore, filosoficamente inteso,  è  “desiderio” di qualcosa che non si ha, ma di cui si avverte il bisogno, è  “mancanza”  e oggi più che mai, voi giovani dovete ricercare quell’Europa (integrata) promossa da Robert Schuman il 9 maggio del 1950.
Un momento musicale ha aperto la mattinata, grazie alle studentesse Bonfigli Maria Lucia delle classe 5^B e Statti Giulia della classe 3^A del Liceo “Leonardo Da Vinci”, indirizzo Classico, che hanno suonato l’Inno alla gioia di Beethoven (momento coordinato dalla prof.ssa Alessia Cingolani).
Il sottofondo musicale è rimasto per “accompagnare” le parole di Schiller pronunciate dagli studenti della classe 5^E Linguistico: Dall’Aglio Virginia, Marinelli Lucia, Renzi Emanuele.
È stata poi la volta del Collettivo giovanile Unirà, rappresentato da Francesco Sebastiani (ex-studente del Liceo Classico), presidente del Coordinamento regionale studenti Marche, affiancato da Ginevra Camponi (ex-studentessa sempre del Liceo Classico) e dallo studente Paolo Canala della classe 5L indirizzo Scientifico op. Scienze Applicate, che hanno favorito la sensibilizzazione e discussione sull’astensionismo e sulla partecipazione politica, tramite il coinvolgimento degli studenti dei vari istituti presenti in Aula Magna.
    Riferendosi ai documenti presenti negli Archivi Storici dell’Unione Europea, è stata la volta degli studenti Elettra Grassetti e Edoardo Agostini della classe 5^D Scientifico, che ci hanno “trasportato”, inframezzando i diversi interventi degli studenti degli istituti partecipanti, in un viaggio storico verso l’Unione Europea, riprendendo il pensiero dei Padri d’EuropaDe Gasperi, Monnet e Adenauer.
Le parole dello statista Alcide De Gasperi sono state molto significative e profetiche, quando accettò il premio Charlemagne, per il suo impegno a favore dell’Europa nel 1952: «il futuro non verrà costruito con la forza, nemmeno con il desiderio di conquista ma attraverso la paziente applicazione del metodo democratico, lo spirito di consenso costruttivo e il rispetto della libertà».
Questa visione spiega perché accolse subito l’appello per un’Europa integrata lanciato da Robert Schuman il 9 maggio del 1950, che portò alla fondazione, l’anno dopo, della Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA).
Nel 1954, divenne il primo Presidente dell’Assemblea parlamentare della CECA.
Mediatore tra Francia e Germania, nel processo di integrazione europeo, è stato inoltre una delle forze ispiratrici della creazione della Comunità economica europea. Nonostante non abbia vissuto abbastanza per vederne l’attuazione (morì nell’agosto del 1954), il suo ruolo ricevette ampio riconoscimento quando nel 1957 vennero firmati i Trattati di Roma.
“Molto interessante, preciso e  per nulla ovvio”, sono state le parole del dott. Odorizzi, in riferimento a quanto esposto dagli studenti della classe 5D Scientifico, al momento del suo intervento sulla figura e l’opera dello statista Trentino, L’occasione che passa. Alcide De Gasperi e il sogno europeo (si ringrazia la prof.ssa Maria Avanzo, collaboratrice e animatrice culturale della “Fondazione Trentina Alcide De Gasperi” e del “Museo per Via”, per il contatto del Direttore della “Fondazione Trentina Alcide De Gasperi di Trento, dott. Marco Odorizzi).
Inoltre, come evidenziato dalla Fondazione Trentina De Gasperi di Trento, a Pieve Tesino (TN), città natale di De Gasperi, troviamo il primo giardino italiano dedicato all’Europa che si inserisce simbolicamente nella rete delle Case dei Padri Fondatori d’Europa. L’opera infatti si affianca ai già esistenti giardini della tedesca Adenauer Haus e delle francesi Maison Monnet e Maison Schuman.
A differenza degli altri tre, quello di Pieve Tesino, dedicato ad Alcide De Gasperi, è realizzato in un’area alpina, ad un’altitudine di 850 metri, unico per questo nel suo genere.
Ancora in riferimento alla documentazione presente negli Archivi Storici dell’Unione Europea, si riportano anche le riflessioni degli altri Padri d’Europa:  Monnet e Adenauer.
Jean Monnet: la forza unificatrice alla base della nascita dell’Unione Europea.
Jean Monnet dedicò se stesso alla causa dell’integrazione europea. Fu il maggior ispiratore del “Piano Schuman” che prevedeva l’unione dell’industria pesante europea.
Alla riunione del Comitato francese di liberazione nazionale, il 5 agosto del 1943, Monnet dichiarò: «Non ci sarà pace in Europa se gli Stati verranno ricostituiti sulla base della sovranità nazionale… Gli Stati europei sono troppo piccoli per garantire ai loro popoli la necessaria prosperità e lo sviluppo sociale. Le nazioni europee dovranno riunirsi in una federazione…».
Monnet, inoltre, fondò il “Comitato di azione per gli Stati Uniti d’Europa”. Il comitato fu istituito per far rinascere lo spirito dell’integrazione europea e divenne una delle principali forze propulsive alla base di molti sviluppi dell’integrazione europea, quali la creazione del Mercato comune, del Sistema monetario europeo, dei summit del Consiglio europeo e dell’elezione a suffragio universale del Parlamento europeo.
Konrad Adenauer: un democratico pragmatico e un instancabile unificatore:
«Negli ultimi decenni e secoli, il carbone e l’acciaio hanno svolto un ruolo distruttivo nei conflitti tra i popoli europei, essendo stati utilizzati per fabbricare armi. Speriamo che il carbone e l’acciaio li uniscano nella riflessione e nell’azione comune».
Di seguito gli studenti dei diversi istituti: Liceo delle Scienze Umane “Stella Maris”, l’IPSIA “F. Corridoni”, l’I.I.S. “Bonifazi-Corridoni” hanno poi presentato le loro riflessioni, video, manifesti inerenti al tema trattato.
Sempre da remoto, per ESC Agenzia Italiana per la Gioventù, hanno partecipato le dott.sse Giovanna Cammilli, Chiara Piccirilli, Ada Corasaniti, con un intervento dal titolo Il contributo del Corpo Europeo di Solidarietà nella costruzione di società eque, inclusive e pacifiche.
Erano poi previste le testimonianze sull’esperienza Erasmus+ delle studentesse del Liceo Linguistico dell’I.S. “Leonardo da Vinci”.
5^E Linguistico: Corvaro Beatrice.
4^K: Jakout Israa.
5^G: Giorgetti Giulia
5^K:  Recchi AlessiaTulli Angelica
4^E Linguistico Pandolfi Maria Chiara, Filippi Flavio.
L’evento si è concluso con la consegna degli Attestati di partecipazione agli studenti e con la firma di un Memorandum d’intesa tra gli istituti superiori della Città di Civitanova, il Comune, i Centri Eurodesk Civitanova- Europe DIRECT Unione Montana Marca di Camerino e la Fondazione Itinera.
Inoltre, all’Evento ha potuto assistere anche la docente francese in Erasmus+ presso il nostro Liceo, Mme Sandra Milliot !
Si ringraziano le docenti che hanno coordinato i lavori degli studenti e delle studentesse in Erasmus+, facenti parte della Commissione Erasmus+ d’istituto: Bizzarri Maria Luigia, Ciotti Daniela, Dusi Stefania, Orlandi Catia, Stizza Catiuscia, Turi Carola.
Si ringraziano, inoltre, per la collaborazione: le applicate della Segreteria Didattica, il tecnico di laboratorio Pierluigi Sabbattinelli, la collaboratrice scolastica Matilde Sabbatinelli.
Prof.ssa Silvia Gaetani
Commissione Erasmus+ d’istituto 
Si allegano:
•  le presentazioni/video delle testimonianze delle studentesse partecipanti a scambi Erasmus+
• la presentazione del Collettivo Unirà
 le foto dell’evento
•alcune foto dell’esperienza Erasmus+ della studentessa Beatrice Corvaro della classe 5E Linguistico
Articoli:

Facebook Eurodesk:

Documenti

Scarica la nostra app ufficiale su: