Grazie all’accreditamento Erasmus+, dopo dieci giorni passati a Parigi, abbiamo avuto la possibilità, dal 7 al 17 maggio, di far conoscere Civitanova a quattro alunni e ad una professoressa provenienti da Parigi. In questo periodo, è stato possibile far conoscere loro le tradizioni marchigiane anche attraverso l’incontro con il sindaco Fabrizio Ciarapica e il preside del Liceo Leonardo Da Vinci, Francesco Giacchetta: grazie a queste occasioni i ragazzi parigini sono riusciti a conoscere la storia di Civitanova e della scuola, una realtà diversa da Parigi ma allo stesso modo ricca di cultura. Ogni giorno del soggiorno è stato una scoperta: i ragazzi si sono imbattuti in differenze curiose e sorprendenti in ogni ambito, (proprio come era successo a noi in Francia), tra stupore, risate e piccoli shock culturali! Per esempio, per loro, gli orari scolastici italiani sono stati una vera novità. In Francia, infatti, alcuni giorni finiscono molto presto, altri decisamente più tardi. Qui invece, tutto è più regolare: ogni giorno le stesse ore, con solo una breve pausa a spezzare la mattinata. Una routine che li ha spiazzati, ma che col tempo hanno imparato a conoscere e forse anche ad apprezzare. Stando al tema naturale, non parliamo poi dei luoghi meravigliosi che abbiamo: tra mare, montagne, colline e centri storici, i nostri ospiti sono rimasti incantati. Ogni giorno li accompagnavamo alla scoperta di angoli speciali delle Marche e, oltre a Civitanova Marche, sono rimasti affascinati da città come Ancona, Loreto e Porto Potenza Picena. Sono rimasti affascinati anche dalla varietà che abbiamo, tra la grandezza di Ancona, la meravigliosa basilica di Loreto con i suoi secoli di storia e il centro storico di Potenza Picena e il lungomare di Porto Potenza Picena. Hanno apprezzato molto il contrasto tra Parigi e i nostri paesaggi locali, cogliendo con entusiasmo il verde e la tranquillità che ci circondano. Senza dubbio, porteranno con sé in Francia il ricordo di tante esperienze positive: le passeggiate, le lezioni a scuola, i momenti condivisi a tavola. E proprio il cibo italiano, in particolare quello tipico della nostra regione, è stato uno degli aspetti che hanno amato di più. Sono rimasti così entusiasti da voler portare con sé a Parigi alcuni dei nostri prodotti locali. In conclusione, questa esperienza è stata un’occasione di scambio autentico, arricchente per tutti. Ha permesso di mostrare le bellezze del nostro territorio, creando legami e ricordi che sicuramente dureranno nel tempo.
COMUNE DI CIVITANOVA
PINACOTECA “Annibal Caro” Civitanova Alta
Cena di saluti per dirsi “Au revoir”
Personale scolastico